Mia cugina Rachele di Daphne Du Maurier
Editore: RIZZOLI
Chi è "veramente" Rachele, la bellissima italiana che, dopo la morte del marito, avvenuta in circostanze poco chiare, arriva all'improvviso nella sua casa in Cornovaglia e con il suo fascino riesce a fare innamorare Philip, il cugino della vittima? E realmente travolta dalla passione o cerca soltanto di impadronirsi della sua ricchezza, come ha già fatto con il marito? Daphne Du Maurier - una delle scrittrici più lette nel mondo durante gli anni '50 e '70 - in questo libro dà prova della sua capacità di scrivere storie in cui alla ricchezza del plot narrativo si accompagna una finissima indagine psicologica dei personaggi.da unilibro.it
Un vero capolavoro!!! Difficilmente inizio così una mia recensione...ma quando un'opera vale, soprattutto se per molti viene snobbata, è necessario sottolinearlo.
La Du Maurier è stata una grande scrittrice inglese...ancora un'altra direi io!
Noi italiani possiamo vantarci di tantissime grandi opere, di grandissimi scritti, e questo, statene certi nessuno lo mette in dubbio...
Il "campanilismo" va bene, ma se questo poi ci fa mettere le bende agli occhi, i classici paraocchi dei cavalli...allora non va più bene!
Per quanto riguarda "Mia cugina Rachele"...Chi è Rachele? Questa domanda si pone sempre il protagonista, e il lettore insieme a lui...
Un enigma che verrà svelato? Io non aggiungo altro, perchè non voglio rovinare assolutamente la lettura...
Una lettura che consiglio vivamente!!!
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QUIEdited by skajd - 9/10/2009, 16:08